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Descrizione
Bronzo firmato da Umberto Mastroianni, delle dimensioni (mm 415 x 320 x 180 inclusa la base).
Il "Volo di Icaro" è una scultura astratta, eseguita nel 1988 circa usando la tecnica a fusione, doratura e lucidatura.
Il soggetto dell’opera è Icaro, figlio di Dedalo, il quale dotato di ali di cera per sfuggire insieme a lui dal Labirinto di Minosse situato nell’isola di Creta, non curante del divieto di avvicinarsi al sole che avrebbe liquefatto la cera, precipitò in mare, annegando.
La scultura raffigura Icaro mentre spicca il volo, sormontato da Dedalo.
Una serie di linee spezzate rette evocano le due figure, con il busto proteso in avanti. Le teste tondeggianti possiedono due lunghi becchi d’uccello. Sulla sommità delle teste poggiano un ventaglio e sopra un cerchio, a rappresentare rispettivamente le ali e il sole.
La scultura bronzea si sviluppa su piani sovrapposti: quelli esterni sono levigati e luminosi, assumendo il colore dell’oro in grado di riflettere la luce; quelli arretrati sono opachi e grezzi, mantenendo il colore scuro del bronzo non lucidato. Questo contrasto tra superfici è evidente sia al tatto che alla vista.
Umberto Mastroianni (*Fontana Liri 1910 - †Marino 1998) prolifico e poliedrico artista italiano, creò sculture, dipinti e incisioni, oggi esposte nei musei e nelle collezioni di tutto il mondo. Molte opere sono di dimensioni monumentali e richiamano temi come il volo, la pace e la resistenza. Ricordiamo che a Torino nel 1994 venne inaugura l'imponente cancellata a difesa dell'entrata del Teatro Regio, intitolata Odissea Musicale. Per quest'opera gli viene conferita la Cittadinanza onoraria.
Buona conservazione della scultura.
cfr. Bibl. Erich Steingraber, Mastroianni, forma e colore Gianfranco Altieri, Editore Collegno, Torino 1996.
