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Alighieri, Dante. La Divina Commedia - Il Canzoniere e La Vita Nuova - Il Convivio - De Monarchia e de Vulgari Eloquentia. Firenze, G. Barbèra Editore, 1921-28.

Autore: Alighieri, Dante

Deliziosa edizione tascabile dei massimi capolavori danteschi, caratterizzata da un ottimo stato di conservazione e contenuti nell'insolito elegante scrigno.

€ 600,00

Descrizione

In-24° (mm 70 x 105), 4 volumi in cofanetto.
1° volume: 3 cc. non num. inclusi l'occhietto, un ritratto e il frontespizio, 576 pagg. num. (ultima bianca).
Occhietto, antiporta con un ritratto di Dante, frontespizio con marca tipografica.
2° volume: front., 528 pagg. num., 1 c. non num.
Frontespizio con marca tipografica, avvertenza, in fine indice.
3° volume: front., 380 pagg. num., 1 c. non num.
Frontespizio con marca tipografica, in fine indice.
4° volume: 2 cc. non num. inclusi il frontespizio e l'avvertenza, 344 pagg. num. 3 pagg. non num. (ultima bianca).
Frontespizio con marca tipografica, avvertenza, in fine indice.
Legatura editoriali in piena tela percallina color avorio, piatti decorati con cornice a secco e fleuron centrale in oro con impresa editoriale Barbera e motto "non bramo altr'esca", dorsi con titolo e fregi in oro entro tasselli, tagli rossi. I volumetti sono custoditi nel cofanetto editoriale di lusso coevo, in legno rivestito in pelle rossa e riccamente decorato con fregi in oro, realizzato appositamente per l'insieme.
La Casa Editrice italiana Barbèra fu fondata a Firenze nel 1860 da Gaspero Barbèra.
Il torinese Barbèra giunse a Firenze verso il 1840, dove per quattordici anni lavorò presso la casa editrice di Felice Le Monnier. Grazie all'aiuto del marchese Filippo Antonio Gualterio, il 1º ottobre 1854 fondò una stamperia in via Faenza al numero 56 assieme ai soci i fratelli Beniamino e Celestino Bianchi, nel 1855 nominata "Barbèra, Bianchi e comp.".  Nel 1856 Gaspero Barbèra inaugurò con la Divina Commedia la «Collezione Diamante», caratterizzata dal piccolo e agile formato dei volumi. In seguito incaricò Giosuè Carducci, all'epoca ventunenne, di compilare l'elenco dei titoli della collana e di scrivere le introduzioni. La collaborazione con Carducci proseguì per tutti gli anni sessanta. Fra i tanti titoli di cui curò l'edizione per la «Collezione Diamante» troviamo Del principe e delle lettere di Vittorio Alfieri, le Poesie di Lorenzo de' Medici, le Liriche del Monti, le Rime di Giuseppe Giusti, le Satire e odi di Salvator Rosa e le Poesie di Dante Gabriel Rossetti. In fine fu ceduta negli anni Sessanta del Novecento 1960 a Renato Giunti e dal 1974 fa parte del gruppo Giunti.
Deliziosa edizione tascabile dei massimi capolavori danteschi, caratterizzata da un ottimo stato di conservazione e contenuti nell'insolito elegante scrigno. Segnaliamo un piccolo restauro al tassello posto al dorso dell'ultimo volume.

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