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![Verdoni [stamperia]](https://www.bourlot.it/images/verdoni-stamperia_bid-16925.jpg "Verdoni [stamperia]")
Verdoni [stamperia]
Le litografie della stamperia Verdoni di Torino hanno la capacità di evocare direttamente un mondo e un’epoca ormai scomparsi, ma che per un attimo rivivono sotto i nostri occhi con i propri valori, costumi, miti e tradizioni.
Fra tutti i litografi torinesi che realizzarono stampe popolari i Verdoni furono i più innovativi, sia per la facilità del linguaggio, sia per il basso costo che per le vivaci coloriture. Le loro esecuzioni erano considerate icone della fede e della preghiera.
Immagini che poco concedono alla simbologia cristiana più raffinata, ma si concentrano su episodi universalmente noti delle Sacre Scritture, rappresentati con tinte forti e quasi melodrammatiche (con richiamo a un’altra profonda passione dell’Italia ottocentesca), oppure sulle figure dei santi più popolari, protettori di determinate professioni manuali e destinati a essere appesi nelle botteghe.
Trovano anche spazio, sia pur in quantità più modesta, stampe a carattere satirico, storico o apertamente politico.
Anche le cornici riflettevano il gusto popolare delle stampe, grazie all’abilità degli artigiani falegnami di quegli anni. All’epoca le stampe venivano vendute già incorniciate, generalmente in semplici cornici Napoleone III o sottili cornicette de pioppo o abete, in alternativa si poteva acquistare la sola litografia. I legni adoperati erano quasi sempre il noce o il ciliegio, più raramente il rovere, mentre abete e pioppo erano usati per le cornici più semplici.
