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Descrizione
Incisione originale eseguita all’acquaforte, firmata in lastra (mm 170 x 134 l’impressione più 1 mm di margine).
Impressa a Venezia nel 1785 dal figlio Giandomenico Tiepolo (*Venezia 1727 - †1804) usando i rami originali del padre Giambattista Tiepolo (*Venezia 1696 - †Madrid 1770).
Un giovane regge uno scudo con la testa di medusa. Una serpe, simbolo di sapienza magica, si avvolge a un bastone in primo piano accentuando l’effetto ermetico della scena.
La raccolta, denominata “Capricci” è composta da 10 tavole, inventate ed incise da Giambattista Tiepolo tra il 1739 e il 1743, uno dei maggiori esponenti della pittura veneziana di tutti i tempi.
Questa seconda impressione, presenta al frontespizio la dedica a Girolamo Manfrin.
Ottimo secondo stato su due.
cfr. Rizzi, l’opera grafica dei Tiepolo, 37.
