Italiano
Pellico, Silvio. Dei doveri degli uomini. Discorso ad un giovane. Torino, Giuseppe Bocca, 1834.
Autore: Pellico, Silvio
Rara edizione originale di una delle più celebri opere del Pellico.
€ 150,00
Descrizione
In-8°, 2 cc. non num. (la prima bianca), 130 pagg. num., 1 c. non num.
Occhietto, frontespizio, dedicatoria, indice in fine.
Completo.
Brossura editoriale, piatto anteriore con titoli entro bordura, marca tipografica al piatto posteriore, tagli con barbe.
Silvio Pellico (*Saluzzo 1789 - †Torino 1854), scrittore poeta e patriota italiano, conosciuto soprattutto come l’autore de “Le mie prigioni”. Dopo gli studi conseguiti a Pinerolo, in provincia di Torino, si traferì a Lione, per fare pratica nel settore commerciale con lo zio. Al suo rientro in Italia nel 1809 si stabilì a Milano, e qui, Pellico entusiasta della poesia neoclassica, frequenta Vincenzo Montie Ugo Foscolo.Cominciò allora a scrivere, specialmente per il teatro, tragedie in versi di impianto classico . Pellico e gran parte dei suoi amici, facevano parte della setta segreta di tipo carbonaro dei cosiddetti “Federati”, più tardi vennero scoperti dalla polizia austriaca e il 13 ottobre 1820 Pellico, e gli altri vennero arrestati. Da Milano furono condotti alla prigione di Piombi a Venezia. Qui, gli venne letta la sentenza: quindici anni di carcere duro, da scontarsi nella fortezza di Spielberg. La dura esperienza carceraria, che si conclude con la grazia imperiale e il rimpatrio nel 1830 costituì il soggetto dell’opera autobiografica “Le mie prigioni”. Successivamente Pellico pubblicò altre tragedie: Gismonda da Mendrisio, Leoniero, Erodiade, Tommaso Moro e Corradino.
Edizione originale.
Buono stato conservativo dell’opera.
cfr. Parenti 89.
