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Direzione per visitare bene il Santuario di Varallo e contemplare i misteri della redenzione, corredata da una dissertazione storica, e cronologica intorno l’origine.... Varallo, Francesco Caligaris, 1829.
Rara edizione di questa guida di carattere devozionale e storica, ricca di numerosissimi spunti legati ai nomi e luoghi che riguardano la creazione e la storia artistica e architettonica del Santuario. Nel corso dell'Ottocento ne furono impresse varie edizioni; questa ha un ricco corredo illustrativo di matrice popolare.
€ 500,00
Description
In-8°, VIII pagg. num. (ultima bianca) inclusi il frontespizio e 1 ritratto, 128 pagg. num.
Frontespizio figurato con stemma cardinalizio, timbro di proprietà e tassello di carta per collocazione bibliotecaria, xilografia a piena pagina raffigurante il fondatore del Santuario di Varallo, Beato Bernardino, dedica a S. Eminenza Teresio Maria Carlo Vittorio Ferrero della Marmora, capilettera, finalini e fregi, numerose incisioni xilografiche nel testo raffiguranti scene bibliche e particolari architettonici, 3 tavole fuori testo e più volte ripiegate raffiguranti la strada del Sacro Monte, la piazza davanti la chiesa Maggiore e la piazza detta del tribunale, in fine indici.
Completo.
Legatura coeva in cartone pitturato, decorato con grappoli d’uva, tassello di carta con numerazione al dorso.
Rara edizione di questa guida di carattere devozionale e storica, ricca di numerosissimi spunti legati ai nomi e luoghi che riguardano la creazione e la storia artistica e architettonica del Santuario. Nel corso dell'Ottocento ne furono impresse varie edizioni; questa ha un ricco corredo illustrativo di matrice popolare.
Rara edizione di questa guida di carattere devozionale e storica, ricca di numerosissimi spunti legati ai nomi e luoghi che riguardano la creazione e la storia artistica e architettonica del Santuario. Nel corso dell'Ottocento ne furono impresse varie edizioni; questa ha un ricco corredo illustrativo di matrice popolare.
Il Sacro Monte è un complesso artistico-religioso composto da quarantacinque cappelle e una chiesa, popolate da affreschi e sculture in terracotta che raccontano la vita di Cristo, realizzate fra la fine del XV e il XVIII secolo dai maggiori artisti piemontesi e lombardi.
L’opera si presenta in buono stato di conservazione.
